Da ottobre 1984 a settembre 2008
Tre appassionati lettori del paese, che consideravano lo spazio riservato ai libri nelle proprie case troppo ridotto e limitante, decidono di riunirli in un unico locale, mettendoli a disposizione di tutti quelli che hanno voglia di leggerli.
Li sistemano in un’ex merceria che aveva chiuso i battenti, di facile accesso perché a ridosso della strada principale nel centro del paese, con un’ampia vetrina e provvista di scansie dove riporli.
Danno così origine alla “Biblioteca di lettura pubblica” di Dalpe.
I fondatori sono: Gilberto Canonica, Giuliana e Mariateresa Gianella (detta Chica). A questi si aggiungono piano piano alcune volontarie, animate dalla stessa passione.
Schedano e organizzano i volumi, ma propongono anche racconti e letture a tema per grandi e piccoli, organizzano conferenze, mostre, mercatini del libro, partecipazioni alle “giornate mondiali del libro”.
Le manifestazioni si svolgono nella sala dell’”Hotel des Alpes” (lo spazio esiguo non permetteva di ospitarli all’interno della biblioteca) o all’esterno, di giorno o anche di sera in luoghi particolarmente affascinanti come il Boscobello, o il paese incorniciato dalla neve.
Il 25 settembre 2004 Michele Fazioli, invitato a parlare di libri, in un articolo apparso sul “Giornale del Popolo” scrive:
“Ti rivelano la bellezza di un libro il tam tam degli amici, il rimando di un altro libro appena letto, un pezzo di giornale, una copertina che ammicca in libreria. E, soprattutto, contano le iniziative concretissime come quella degli amici di Dalpe che da vent’anni hanno stipato migliaia di volumi in un ex negozio di commestibili e rendono più vivo il loro bellissimo villaggio mettendolo miracolosamente dentro il mondo, come del resto facevano i loro antenati a metà Ottocento quando (lo ha rivelato proprio l’altra sera lo storico Mario Fransioli) già si permettevano una civica biblioteca in quel tempo di fatiche contadine e di grande coscienza popolare.”
Con il tempo però il locale dove è situata la biblioteca mostra tutti i suoi limiti: freddo intenso, soprattutto durante i lunghi inverni, umidità e durante il disgelo primaverile rischio di allagamento. Gli utenti diminuiscono, i bibliotecari resistono a fatica.
Ottobre 2008 – giugno 2010
La biblioteca resta chiusa per ripensarne l’organizzazione e trovarle una sede più consona.
Dal 2010 a oggi
31 luglio 2010: inaugurazione della “BiblioDalpe” nella nuova ampia e luminosa sede presso la casa comunale.
Attualmente la biblioteca conta più di 10’000 volumi, soprattutto di narrativa per adulti, ragazzi e bambini. Abbiamo anche audiolibri, biografie, raccolte di poesie, libri dedicati alla storia (locale, nazionale e mondiale), alla scienza, all’arte e agli altri rami della conoscenza umana.
Proponiamo letture per adulti e bambini, in sede o anche itineranti per il paese.
Al circolo di anziane di Rodi-Fiesso, che si riunisce settimanalmente per trascorrere un pomeriggio in compagnia lavorando a maglia o semplicemente chiacchierando, offriamo mensilmente un intermezzo di letture varie.
Abbiamo proposto incontri in biblioteca agli allievi della scuola dell’infanzia di Rodi-Fiesso.
Collaboriamo attivamente con Bibliomedia e con la biblioteca comunale di Airolo.
Abbiamo aderito al progetto “Nati per leggere” (vedi sito Bibliomedia).
Abbiamo creato il Gruppo Lettura Alta Leventina, aperto a tutti gli interessati, che ogni due mesi circa si riuniscono per discutere di libri.
Nel maggio 2015 a Soletta, nell’ambito delle giornate letterarie, alcuni membri di questo gruppo hanno partecipato a un incontro con la scrittrice sarda Michela Murgia.